
I COLORI CERAMICI, generalmente utilizzati per decorazione in stoviglieria, piastrelle e altri articoli ceramici, sono preparati a base di fritte, pigmenti ceramici e di varie materie prime inorganiche.
La miscela di queste materie viene macinata fino ad ottenere una polvere molto fine. Sovente la miscela finemente macinata viene nuovamente calcinata al punto di rammollimento e poi macinata di nuovo.
In ogni caso i colori ceramici sono messi in commercio con una precisa granulometria per ottenere effetti decorativi riproducibili.
Secondo la tecnica di decorazione e secondo i requisiti specifici del prodotto finale decorato e cotto vengono messi in commercio tre diversi tipi di colori ceramici:
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colori sopra-smalto da applicare sul supporto ceramico già smaltato e cotto (stoviglie, piastrelle). Gli articoli in ceramica vengono poi cotti nuovamente a temperature tra i 700 e i 950°C, secondo il ciclo di cottura. I colori soprasmalto fanno corpo unico con la superficie del prodotto decorato;
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colori entro-smalto penetrano nello smalto durante la cottura. Nella produzione delle porcellane le temperature di cottura variano normalmente da 1150 a 1400°C, secondo la natura dell’impasto e le condizioni di cottura. I colori entro-smalto sono molto resistenti all’attacco chimico e all’usura (per esempio lavastoviglie);
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colori sotto-smalto, sono normalmente ricoperti da smalto. Questa tecnica è ampiamente usata per la porcellana fine e per le maioliche in stoviglieria e anche per piastrelle. La temperatura di cottura è tra 1000 e 1250°C. La decorazione risultante resiste all’usura e all’attacco chimico (per esempio della lavastoviglie).
I colori ceramici sono normalmente disponibili in polvere. Per poter essere applicati su supporto ceramico vengono mescolati con sostanze organiche liquide che le fanno aderire al substrato. Durante la cottura queste sostanze organiche leganti bruciano e i colori ceramici fondendo reagiscono con la superficie. In qualche caso i colori ceramici sono già mescolati dal fornitore con veicoli organici per facilitarne l’impiego da parte degli utilizzatori.
Per la decorazione delle porcellane dure vetrificate non smaltate (grès porcellanato) è stata sviluppata recentemente una nuova famiglia di colori ceramici. Questi consistono in chelati organici con ioni di metalli di transizione che vengono di solito disciolti nel solvente prima del loro impiego.