
Si usano parecchi nomi per gli SMALTI COMPOSTI: composti, incomposti, smalti miscelati.
Uno smalto viene normalmente composto con una o più fritte e con diverse materie prime e con l’aggiunta, se necessario, di pigmenti, sali, antiflocculanti, ecc. La preparazione viene fatta pesando separatamente i vari componenti e raccogliendoli in un contenitore (tramoggia, big bag, sacco, fusto).
La composizione completa prende il nome di smalto composto o composto.
I componenti possono essere già macinati finemente in precedenza, possono essere molto disomogenei e avere una granulometria molto diversa. I componenti del composto possono essere tutti intimamente mescolati fra loro o semplicemente messi insieme nel contenitore in forma sfusa o sommariamente miscelati.
Gli smalti composti sono pronti per essere macinati, normalmente in mulini a palle, con l’aggiunta di acqua e di qualche additivo (sale, CMC, antiflocculanti, ecc,). La massa semiliquida risultante viene normalmente chiamata “smalto”. Qualche volta il veicolo non è acqua.
Talvolta gli smalti vengono macinati a secco e usati sia in sospensione acquosa sia asciutti per applicazioni speciali a secco.